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HUMAN MANDALA con STEFANIA

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Per festeggiare la primavera la nostra istruttrice Stefania, durante le sue lezioni, ha deciso di organizzare un “Human Mandala”, unendo insieme i suoi allievi in una rete umana di intenzioni amorevoli. Ogni partecipante alla lezione si è vestito di un colore ed hanno dato vita a dei Mandala umani. Un esempio di spirito di gruppo e voglia di condivisioni di valori forti.

MA COSA E’ IL MANDALA?nor

Il Mandala (in sanscrito significa centro, circolo, anello magico) rappresenta, secondo i buddhisti, il processo mediante il quale il Cosmo si è formato dal suo centro; attraverso un articolato simbolismo consente una sorta di viaggio iniziatico che permette di crescere interiormente. Al termine del lavoro, dopo un certo periodo di tempo, il Mandala viene semplicemente distrutto, spazzando via la sabbia di cui è composto. Questo gesto vuole ricordare la caducità delle cose e la rinascita, essendo la forza distruttrice, anche una forza che dà la vita.

Generalmente un mandala è un’immagine simbolica basata su figure geometriche come il cerchio e il quadrato, che rimanda alla sfera spirituale. Esso ha sempre rappresentato un mezzo per raggiungere un più alto grado di consapevolezza possibile per l’essere umano.

Nella tradizione tibetana un Mandala è composto dai 5 elementi che compongono il nostro universo:

  • La terra, giallo – fermezza, solidità, fiducia: dà la vita
  • L’acqua, bianco – fluidità, flessibilità: armonizza la vita
  • Il fuoco, rosso – sole, calore, vitalità: matura la vita
  • L’aria, verde – respiro della terra, scambio, comunicazione: anima la vita
  • Lo spazio, blu – l’infinito, la libertà: accoglie la vitahdrpl

MEDITAZIONE CREATIVA: Che cos’è e come può aiutarci

meditazione creativa

Di Michela Maltoni

 

La meditazione, è risaputo, genera una grande quantità di benefici.

E’ considerata una delle terapie più potenti, è usata dalle persone di successo per gestire grandi brand e sviluppare idee innovative come da quelle più bisognose di trovare la propria strada e ricostruire la propria vita.

Spesso si pensa:

“Io a sedermi e meditare proprio non ce la faccio! Lo faccio eh, lo faccio ci provo, ma mi sembra di sprecare tempo, insomma non succede niente! Quand’è che inizia a trasformarsi la mia vita? Quando?”

La fretta. L’abbiamo tutti, e con questo atteggiamento di certo sedersi e chiudere gli occhi sarà la cosa più difficile da fare!

Ma se ti prendi qualche minuto per leggere questa pagina, potresti cambiare la tua visione delle cose.

Innanzitutto quali sono i benefici della meditazione? 

Perché dovremmo decidere di meditare?

A livello fisico permette di:

  • Placare il battito cardiaco
  • Ridurre la pressione arteriosa
  • Ridurre la produzione di cortisolo (ormone dello stress)
  • Favorisce la digestione e regola l’assimilazione del cibo

Meditare crea davvero tanti benefici a livello di salute.

Ma è curioso pensare che questo sia solo un effetto secondario rispetto a ciò che accade a livello della mente.

A livello psicologico permette di:

  • Avere idee più chiare
  • Calmare gli stati d’ansia e di paura
  • Lavorare in modo più produttivo
  • Concentrarsi con più facilità
  • Avere relazioni migliori
  • Affrontare i problemi e risolverli più velocemente
  • Organizzarsi meglio
  • Sorridere di più
  • Essere più presenti e godersi di più le gioie della vita

Esistono vari tipi di meditazione:

FORMALE: E’ una forma di meditazione che ha un inizio e una fine, scandita dal tempo e che viene praticata stando immobili in una posizione. Molto utile è portare il focus alla respirazione o ad un rumore di fondo costante e ripetitivo, oppure concentrarsi su determinate parti del corpo.

INFORMALE: Consiste nell’essere totalmente assorbito da una determinata azione quotidiana, come quella del semplice lavare i piatti, mangiare, dipingere, ascoltare una canzone che ci piace, leggere un libro appassionante, o qualsiasi altra azione che prenda tutta la nostra energia e concentrazione mentre viviamo la nostra giornata.

Nella meditazione formale esiste la meditazione STATICA E DINAMICA/CREATIVA:

STATICA: E’ quella elencata precedentemente, ponendo l’attenzione su una sensazione o un suono. Può avvenire anche ad occhi aperti fissando un oggetto e facendoci completamente assorbire da esso.

DINAMICA O CREATIVA: Si tratta di una meditazione guidata che porta attraverso le parole a visualizzare immagini, suoni, sensazioni, sotto forma di un viaggio spirituale con lo scopo di risvegliare delle emozioni o riflettere su aspetti specifici della nostra vita.

Personalmente noto che ci sia molta difficoltà a svolgere la meditazione statica da parte delle persone che non l’hanno mai fatta, e credo che per la maggior parte della gente sia qualcosa che arriva successivamente.

Per questo motivo durante le mie lezioni di Yoga preferisco proporre meditazioni creative, in modo da mantenere la concentrazione delle persone attiva lungo un percorso.

Cosa succede nella meditazione creativa?

Visualizziamo immagini.

La nostra mente ragiona attraverso le immagini, quindi il loro ruolo è davvero importante per cambiare schemi comportamentali e prospettive di vita.

Le immagini guidano la nostra vita continuamente, e visualizzarle in modo specifico richiama in noi determinate sensazioni ed emozioni.

Come può un’immagine cambiare la mente?

Ogni nostra emozione corrisponde a una determinata immagine nella nostra mente, quando ne diventiamo consapevoli, possiamo cambiarla, e a questo punto inizia il nostro cambiamento.

Nella meditazione creativa si segue un percorso, o come mi piace definirlo, un viaggio, attraverso il quale andiamo a navigare nell’inconscio per risolvere delle questioni irrisolte o prendere consapevolezza di determinati aspetti di noi stessi.

Anche i sogni (le immagini dell’inconscio) possano diventare importanti per lo sviluppo personale fino a diventare terapeutici.

La meditazione è un nuovo viaggio all’interno di te stesso!

Perché praticare Yoga? … Ce ne parla Michela

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Scegliere di praticare Yoga, significa scegliere di mettersi in contatto con sé stessi onestamente. Essere onesti con noi stessi, è una delle cose più difficili, perché l’onestà, ci porta inevitabilmente a chiederci che cosa vogliamo davvero, e molto spesso, per assecondare i nostri desideri, dobbiamo cambiare delle cose molto importanti nella nostra vita. I cambiamenti avvengono continuamente, che lo vogliamo o no, e sono la cosa che più ci spaventa,  ma evitare di essere onesti, ci porta a rimandare questi cambiamenti il più in là possibile trascurando i propri bisogni.

Per godere dei massimi benefici di questa attività, dobbiamo entrare nell’ottica che, mettersi in contatto con noi stessi possa fare molta paura. Quando fermiamo tutto, quando smettiamo di svolgere i compiti quotidiani che ci distraggono da chi siamo e cosa vogliamo, quello che resta  è il vuoto, che fa più paura di quanto immaginiamo.

Ma è proprio dal vuoto che parte tutto, dal niente è stato creato tutto, e forse, per ritrovare chi siamo, dobbiamo partire proprio da qui.

Lo Yoga ci aiuta a ricostruire la nostra vera identità, ma in cambio, ci chiede una completa onestà, un completo abbandono, una fiducia piena in quello che stiamo facendo, e soprattutto, una totale dedizione al presente; ci chiede di pensare a ciò che stiamo vivendo adesso, ci chiede di restare in noi stessi, senza pensare a cosa cucineremo a casa, ai figli da andare a prendere a nuoto, a quel lavoro da terminare in tempo. Non sarà in quell’ora e mezza di pratica che risolveremo questi problemi/doveri, ma sarà dopo, proprio grazie alla lucidità mentale che avremo acquisito dopo la nostra seduta.

Se scegliamo consapevolmente di lasciare fuori dalla porta della sala Yoga ogni nostra preoccupazione, certi che, una volta ritornati alla nostra vita quotidiana le ritroveremo sempre li, ma insieme a una o più soluzioni che prima non avremmo mai immaginato, allora, lo Yoga ci ricostruirà veramente!

Ci diciamo continuamente che dovremmo fare qualcosa di importante per noi, ma rimandiamo per mettere avanti altre questioni che consideriamo prioritarie. Ma la priorità, la vera priorità, siamo e saremo sempre, noi stessi.

E quando finalmente diventeremo la nostra priorità, saremo  delle persone semplici, che hanno capito che la vita è un continuo cambiamento, e tutto ciò che realmente dobbiamo fare, è solo saper cambiare insieme agli eventi senza dimenticare chi siamo.

Questo significa….trovare il nostro personale stile di vita!

Attraverso le ASANA, imparerai a restare nel momento presente, specialmente se si tratta di posizioni complicate che richiedono equilibrio, in questo caso, ogni distrazione del tipo “devo fare la lavatrice”, sarà una caduta!

Attraverso le SEQUENZE, imparerai ad affrontare i cambi di posizione in modo fluido e continuo, nella pratica come nella vita.

Attraverso la MEDITAZIONE, imparerai a scavare dentro di te eliminando ciò che intossica la tua mente e il tuo corpo, ciò che lo appesantisce, ciò che crea continue tensioni di cui non sappiamo l’origine.

Se deciderai di praticare Yoga per questi motivi, allora avrai fatto la scelta giusta, e diventerai giorno dopo giorno, la versione migliore di te stesso!